“Mamma, papà! C’è un mostro sotto il letto!”
Le paure che i bambini ci presentano sono tante, alcune possono nascere da un grande spavento o trauma, altre sono tipiche di alcune fasi evolutive, altre ancora sembrano nascere dal nulla e improvvisamente, alcune rappresentano un pericolo reale, altre no.
A volte rimaniamo stupiti e disarmati di fronte all’intensità con cui i bambini manifestano la paura.
Ci chiedono aiuto, ci chiedono di proteggerli dalla minaccia che sentono, ci chiedono di stargli vicino perché l’angoscia più grande in realtà, non è tanto la paura in sé, ma l’essere lasciati soli ad affrontarla.
Di cosa hanno bisogno i bambini che hanno paura?
Hanno bisogno di essere rassicurati, ascoltati e compresi. Possiamo rassicurarli ascoltandoli, stando loro vicino senza sminuire quello che stanno provando e parlando con un linguaggio che possano capire: il linguaggio delle storie.
Le fiabe e le storie rassicurano, infondono speranza e permettono di “vivere” una via d’uscita.
E’ l’immaginazione che cura e si prende cura della paura.
Quello che possiamo fare noi è permettere ai bambini di utilizzare la fantasia, creando storie insieme, leggendo loro fiabe e racconti affinché possano vivere le loro emozioni tramite i personaggi e possano creare una base di autostima per poter superare le loro difficoltà.
A proposito di mostri…
Ci siamo mai chiesti da dove vengono i mostri dei bambini? Sono l’espressione di una forte paura interna si, ma abbiamo mai provato ad indagare il loro nome o la provenienza? Abbiamo mai chiesto a nostro figlio qual è la storia del suo mostro? E qual è la sua paura?
Perché anche i mostri hanno paura e hanno una storia da raccontare.
“Mamma, papà! C’è un mostro sotto il letto!”
“Mmm, …e com’è fatto questo mostro?…”
E questo è l’inizio della storia…
G.R.